Dopo ripetuti tentativi, OCST, ASTAG (Associazione svizzera trasportatori stradali, Sezione Ticino), e LRS (Les Routiers Suisses, Ticino e Moesano) sono lieti di annunciare la sottoscrizione di un nuovo contratto collettivo di lavoro per il settore degli autotrasporti.

 Esso riguarderà le aziende o i settori di aziende che si occupano di trasporto di persone o cose (esclusi i conducenti di taxi e NCC). Il CCL è entrato in vigore il 1. gennaio 2018. Attualmente solo le aziende dell’associazione ASTAG sottostanno al contratto, ma sono già state avviate le procedure per renderlo di obbligatorietà generale, che sono tra l’altro in fase avanzata.

Come noto, nel settore vigono condizioni salariali e di lavoro basse. Non da ultimo, la Commissione Tripartita aveva rilevato l’esistenza di forte dumping salariale. Il CCL diviene dunque uno strumento fondamentale per garantire condizioni di lavoro dignitose.

La firma di questo CCL potrà fornire ulteriore protezione ai lavoratori ma anche alle aziende stesse. Infatti l’importanza del CCL non si limita esclusivamente ai salari minimi, ma permette anche di perseguire obiettivi comuni quali la formazione professionale o il potenziamento del ramo. Garantisce inoltre una sana concorrenza tra le imprese.

Le parti firmatarie del nuovo CCL sono soddisfatte del risultato raggiunto, che conferma tra l’altro come la contrattazione collettiva sia l’elemento chiave per affrontare in maniera solida e collaborativa le distorsioni del mercato del lavoro.