La reazione importante di questa mattina del governo ticinese mostra la necessità di agire tempestivamente anche in altri ambiti.

Il sindacato OCST, si unisce alla voce degli altri sindacati e come già chiesto ieri insiste sulla necessità di chiudere le attività economiche non necessarie, e di proteggere in modo compiuto le lavoratrici e i lavoratori che, per garantire alcune importanti necessità a servizio della comunità, dovranno continuare ad esporsi. Torniamo a chiedere alle aziende: dimostrate senso di responsabilità, non è ora il momento di pensare alla redditività! A sostenervi dovrà essere la politica alla quale chiediamo interventi tempestivi.

È ora il momento di una solidarietà concreta di tutta la popolazione: rinunciate a quanto non necessario, sostenete i più deboli. Siate di aiuto alle persone che lavorano per offrirvi un servizio in questi momenti.  I giovani hanno già iniziato a dare segnali positivi che rallegrano.

 
E un messaggio alle lavoratrici e ai lavoratori: non accettate condizioni inaccettabili. Chiedete condizioni di lavoro adeguate e protette, è un servizio che fate a voi, alla vostra famiglia e alla comunità intera.
 
OCST, Segretariato cantonale