Il mondo del lavoro e il sindacato sono confrontati con alcune sfide epocali che devono essere affrontate in modo nuovo. In particolare si assiste ad una polarizzazione politica accompagnata da una crisi del partenariato sociale; ad una contrazione del potere d'acquisto dovuta ad un costante aumento dei costi a carico delle famiglie ed una riduzione del sostegno sociale accompagnate da una stagnazione dei salari; i rapporti con l'Unione europea pongono dei quesiti sulla possibilità per il nostro Paese di mantenere la propria indipendenza nella gestione di alcune questioni rilevanti che riguardano la protezione del nostro mercato del lavoro.
A queste sfide il sindacato OCST risponde mettendo al centro dell'attività sindacale le lavoratrici e i lavoratori e mantenendosi in costante ascolto delle loro esigenze. Ma è anche necessario essere capaci di leggere la realtà e di prevedere l'evoluzione e le conseguenze che i cambiamenti in atto avranno per il mondo del lavoro, per essere in grado di proporre misure capaci di rendere l'evoluzione del mondo del lavoro positiva e non distruttiva per le lavoratrici e i lavoratori.
Questi i temi proposti nella conferenza stampa di inizio anno che si è svolta questa mattina a Lugano e durante la quale sono stati presentati tre progetti che riguardano il settore terziario, i giovani e le donne. Qui sotto trovate gli interventi dei relatori presenti.
Intervento di Xavier Daniel, segretario cantonale
Intervento su settore terziario di Andrea Puglia, vice segretario cantonale