Il prossimo 26 settembre la popolazione ticinese sarà chiamata a esprimersi sull’iniziativa popolare «NO alle pigioni abusive, SÌ alla trasparenza: per l’introduzione del formulario ufficiale ad inizio locazione».

L’iniziativa chiede in particolare che, in caso di penuria di abitazioni, il proprietario di un bene posto in locazione sia obbligato a dichiarare la pigione applicata all’inquilino precedente per il tramite di un formulario ufficiale da consegnare all’inizio del nuovo contratto di locazione.
Tale obbligo, peraltro già in vigore in molti cantoni della Svizzera, comporterebbe molteplici vantaggi sia per gli inquilini che per i locatori:
 si apporterà una funzione calmierante nel mercato immobiliare;
 si migliorerà la relazione tra le parti, apportando più trasparenza;
 si tuteleranno gli inquilini ma anche i locatori permettendo a questi ultimi, con lecite motivazioni, di aumentare la pigione pagata dall’inquilino precedente;
 si semplificherà la contestazione della pigione iniziale poiché il nuovo inquilino sarà automaticamente informato sulla pigione valevole in precedenza e sulla possibilità di contestare la pigione se risultasse abusiva;
 si migliorerà il monitoraggio del mercato dell’alloggio.
Il fatto di esigere dal locatore che dichiari e giustifichi un aumento di pigione ad inizio locazione è un atto di trasparenza che andrà a consolidare il rapporto di fiducia reciproca tra le parti contrattuali. Inoltre, questo obbligo permetterà un maggiore equilibrio contrattuale tra conduttore (ovvero la parte contrattualmente più debole) e locatore. Infine, tenuto conto delle molteplici riduzioni del tasso ipotecario di riferimento, in Svizzera le pigioni sarebbero dovute diminuire di circa 8,5 miliardi di franchi, invece continuano ad aumentare. Dovendo dichiarare la pigione precedente, il locatore non può praticare un aumento senza doverlo motivare in maniera precisa e pertinente. In questo modo si pone un freno agli aumenti ingiustificati. 
Per tutti questi motivi, il nostro sindacato, da sempre attivo per la difesa dei diritti degli inquilini, ha sostenuto e promosso l’iniziativa e vi chiede di volerla sostenere con convinzione votando SÌ il prossimo 26 settembre.