Il settore medio superiore, e più in generale il mondo della scuola ticinese, «si trovano ad affrontare diverse sfide. Siamo in un momento delicatissimo. Tra i docenti c’è un generalizzato sentimento di preoccupazione, alimentato dal fatto che, come dimostrano diversi casi di attualità, sembra non si riescano a prevedere gli eventi prevedibili. Cosa ne è allora di quelli meno prevedibili? Le sfide sono molte, ma il tempo stringe». Non è un quesito marginale quello posto da Gianluca D’Ettorre, responsabile in seno all’Ocst della sezione dedicata ai docenti.

>>Leggi tutto l'articolo di Vittoria De Feo, pubblicato il 26 marzo 2025 su La Regione