Erano sostanzialmente quattro i temi sui quali voleva discutere la SSIC nella trattativa del rinnovo del Contratto nazionale mantello: l’alleggerimento del carico giornaliero di lavoro (ore di cantiere, flessibilità e tempo di viaggio), regole più chiare sull’interruzione dei lavori in caso di intemperie (pioggia, freddo e canicola), una soluzione complessiva per permettere ai lavoratori edili con più di 50 anni di arrivare al pensionamento anticipato in salute e ancora attivi nella propria impresa e, infine, il mantenimento del potere d’acquisto dei salari.