Basta complicità! I soldi pubblici non devono più finire nelle tasche di questi pseudo imprenditori!
Dopo la decisione di disdire il Contratto Collettivo di lavoro firmato con i sindacati OCST, UNIA e SEV per avere le mani libere di sfruttare, intimidire e reprimere il personale, l'arroganza della Società di navigazione del Lago di Lugano (SNL) non si ferma: l'azienda ha deciso di licenziare tre lavoratori impegnati sindacalmente per difendere i diritti dei colleghi ed ottenere condizioni di lavoro conformi alla legge.
Questi licenziamenti non sono una coincidenza: sono un attacco diretto e deliberato contro l'attività sindacale. Sono il chiaro segno di una politica di repressione e intimidazione.
Non è accettabile che ciò avvenga, a maggior ragione in un'azienda che riceve finanziamenti pubblici!
Le istituzioni non possono restare in silenzio!
Mobilitiamoci tutti e tutte in solidarietà con i tre lavoratori licenziati e di tutti gli altri lavoratori ancora in forza all'azienda, che si trovano in balia di un datore di lavoro senza scrupoli.
Chiediamo con forza:
• Il ritiro immediato dei licenziamenti
• L'intervento urgente delle autorità politiche e istituzionali del cantone e della città
• Lo stop a ogni finanziamento pubblico a chi calpesta i diritti fondamentali dei lavoratori e delle lavoratrici
Il silenzio è complicità!
Non possiamo accettare che chi difende i propri diritti venga punito!